JUNTO | TECH COWORKING
A MODENA.
I servizi del coworking.
HOT DESK
Utilizzo on-demand di desk condivisi, degli spazi di lavoro e delle aree comuni.
AREA CUCINA E RELAX
Spazio comune dedicato alla cucina, al relax, e alla socialità dei coworkers.
DESK FISSI
Scrivanie dedicate in ufficio condiviso, con possibilità di lasciare l'attrezzatura in loco.
INTERNET 1Gb
Internet super veloce a 1Gb, grazie al collegamento con la rete dorsale Regionale (Lepida).
UFFICI PRIVATI
Spazi dedicati ad aziende e startup, in open space o in aree separate e chiuse.
SPAZIO EVENTI
Possibilità di organizzare eventi nello spazio dedicato, con accesso a servizi di catering.
Dove siamo.
Strada Nazionale Canaletto Sud, 17, Int. 12 - 41122, Modena (MO), Italy
Nascita dello spazio.
L’idea di creare un coworking a Modena nasce dopo un’importante esperienza in Silicon Valley, dove la vita lavorativa era quotidianamente legata alla fisicità dinamica degli spazi di coworking. La difficoltà di organizzare un ufficio veniva meno così come era esponenzialmente aumentata la possibilità di venire contaminati da nuove idee durante le innumerevoli occasioni di networking, nelle pause caffè o in uno dei tantissimi eventi organizzati.
Inaugurato nel 2017, lo spazio di coworking Junto nasce per creare un’unione tra persone con interessi affini e attività complementari.
Negli anni, al suo interno si è formata una simbiotica comunità formata da software engineers e product designer, che ha dato vita a iniziative di aggregazione informale e diretta, ispirate proprio dalla condivisione dello spazio di lavoro.
La città di Modena nella nascita del coworking ha giocato un ruolo fondamentale. Prima nel supportare i fondatori di Junto durante l’esperienza formativa e professionale in Silicon Valley, poi fornendo gli spazi dentro cui Junto è sorto. Modena come polo di innovazione è possibile, e lo è attraverso l’unità, l’interdisciplinarità e la contaminazione. Principi sui quali Junto è stato fondato.
Da sinistra, il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e i fondatori di Junto, Yuri Grassi e Andrea Pelleschi